Bed and breakfast in Umbria
Perchè trascorrere una vacanza in Agriturismo a
Saturnia?
Lontani
dalla folla e dallo stress, immersi nella natura della Maremma Toscana,
in un luogo dal fascino selvaggio in cui ritrovare l’anima e lo spirito…
Alle Terme
di Saturnia
tutto infonde benessere: i colli si confondono con l’orizzonte, i suoni
della natura riecheggiano sublimi, i fumi dell’acqua termale inebriano
la mente e fanno risvegliare i sensi.
Nelle
terre che furono degli etruschi e dei romani, per anni grandiose
civiltà hanno apprezzato le virtù miracolose delle acque termali, le
loro proprietà terapeutiche e rilassanti.
Le
Terme di Saturnia sono un luogo esclusivo dove raggiungere il benessere
attraverso il piacere, lo stabilimento termale con le sue piscine, gli
idromassaggi, i fanghi ed il percorso della salute, il fiumiciattolo
“gorello”, immerso nei giunchi della campagna maremmana, fino alle
splendide Cascate del Mulino….
A Saturnia
tutto è speciale e senza tempo, un bagno nelle vasche naturali delle
Cascate del Mulino sotto la luna piena offrirà sensazioni speciali che
difficilmente dimenticherai…
Storia di Saturnia
Il mito narra che Saturno un giorno si adirò con gli uomini, costantemente in guerra tra loro, prese un fulmine e lo scagliò sulla terra, facendo zampillare dal cratere di un vulcano un’acqua sulfurea e tiepida che tutto avvolse e tutto acquetò. Da quel grembo accogliente gli uomini nacquero più saggi e più felici. Teatro della leggenda era il cuore della Maremma toscana, Saturnia, dove l’acqua zampilla ancora a 800 litri al secondo ad una temperatura di 37°.
La leggenda vuole che Saturnia sia stata la più antica città italica. Quello che si sa per certo è che già esisteva ai tempi degli Etruschi con il nome di Aurinia, poi ribattezzata Saturnia dai Romani.
Del suo passato rimangono tracce in qualche tratto della cerchia di mura risalenti al IV-III secolo a.C., la Porta Romana e, nei pressi della chiesa parrocchiale, è ancora visibile un’antica costruzione termale costituita da una piscina quadrata costruita dai Romani.
Durante il Medioevo, la terra maremmana subì numerosi attacchi da parte di Orvieto e di Siena. Malgrado i feudatari del posto avessero costruito fortilizi difensivi, la Maremma venne conquistata e nessuno, per molti secoli, si prese più cura di continuare le opere di bonifica che Etruschi e Romani avevano portato avanti. Solo nel 1828 il Duca Leopoldo II diede il via a nuove opere di drenaggio. La Maremma si ripopolò e ai suoi abitanti furono riconosciute cure sanitarie adeguate. Oggi, tantissimi turisti passano le loro vacanze nella Maremma Toscana ove possono trovare la campagna più bella che si possa immaginare, interrotta dai suggestivi resti etruschi e romani e dai castelli medievali. Le Terme di Saturnia sono ai giorni d'oggi uno dei centri termali più rinomati della nazione.
Il mito narra che Saturno un giorno si adirò con gli uomini, costantemente in guerra tra loro, prese un fulmine e lo scagliò sulla terra, facendo zampillare dal cratere di un vulcano un’acqua sulfurea e tiepida che tutto avvolse e tutto acquetò. Da quel grembo accogliente gli uomini nacquero più saggi e più felici. Teatro della leggenda era il cuore della Maremma toscana, Saturnia, dove l’acqua zampilla ancora a 800 litri al secondo ad una temperatura di 37°.
La leggenda vuole che Saturnia sia stata la più antica città italica. Quello che si sa per certo è che già esisteva ai tempi degli Etruschi con il nome di Aurinia, poi ribattezzata Saturnia dai Romani.
Del suo passato rimangono tracce in qualche tratto della cerchia di mura risalenti al IV-III secolo a.C., la Porta Romana e, nei pressi della chiesa parrocchiale, è ancora visibile un’antica costruzione termale costituita da una piscina quadrata costruita dai Romani.
Durante il Medioevo, la terra maremmana subì numerosi attacchi da parte di Orvieto e di Siena. Malgrado i feudatari del posto avessero costruito fortilizi difensivi, la Maremma venne conquistata e nessuno, per molti secoli, si prese più cura di continuare le opere di bonifica che Etruschi e Romani avevano portato avanti. Solo nel 1828 il Duca Leopoldo II diede il via a nuove opere di drenaggio. La Maremma si ripopolò e ai suoi abitanti furono riconosciute cure sanitarie adeguate. Oggi, tantissimi turisti passano le loro vacanze nella Maremma Toscana ove possono trovare la campagna più bella che si possa immaginare, interrotta dai suggestivi resti etruschi e romani e dai castelli medievali. Le Terme di Saturnia sono ai giorni d'oggi uno dei centri termali più rinomati della nazione.